Fano, Macerata, Moie di Maiolati Spontini, Montemaggiore
al Metauro incontrano San Pietroburgo

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Fano

Sabato 25 giugno – dalle 23.15 all’01.00
Chiesa di S. Francesco (via San Francesco d’Assisi)
“Io sono la vostra voce”.
Katia Migliori, Lucia Ferrati, Claudio Pacifici leggono
Anna Achmatova, Marina Cvetaeva, Sergéj Esénin, Boris Pasternak

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Macerata

Domenica 26 giugno – dalle 20.45
Cortile di Palazzo Bonaccorsi
Le Notti Bianche al Museo:
lettura integrale a più voci de Le notti bianche di Fëdor Dostoevskij

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Moie di Maiolati Spontini

Sabato 2 luglio – dalle 22.30 a mezzanotte
Biblioteca La Fornace
Cechov e i poeti russi, a cura di Massimo Raffaeli e Francesco Scarabicchi, con letture di Giorgio Sebastianelli
Accompagnamento musicale del gruppo Aritmia percussion trio

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Montemaggiore al Metauro

Sabato 2 luglio – dalle 21.30 a mezzanotte ,
Centro studi Mario Luzi per la poesia e le arti contemporanee
“Di notte lentamente va il tempo”.
Letture da ‘La steppa ‘ di Andrej Tarkovskij e ‘La forma del tempo’ di Iosif Brodskij.
Letture libere e intermezzi musicali.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]Le Notti Bianche del libro nelle Marche sono coordinate da Lucia Ferrati e sono state promosse e organizzate grazie alla sensibilità e all’impegno di Stefania Monteverde, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Macerata, Sandro Grizi, Consigliere comunale con delega alla Cultura del Comune di Maiolati Spontini, e da Catia Migliori, Presidente del Centro Studi Mario Luzi di Montemaggiore al Metauro.

Grazie a Marta Paraventi della Regione Marche per aver costituito il gruppo di lavoro.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][/vc_column][/vc_row]

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Il Facilitatore. Un tramite, un aggancio e anche un’occasione.. Un giornalista che, nella sua giovane carriera, si ritrova nel circolo dell’informazione, anche quella sporca e corrotta. Sergio Rizzo presenta al Passaggi Festival di Fano il suo nuovo romanzo, intriso di realtà e immaginazione che si mescolano in una narrazione di come il giornalismo possa allettare i poteri forti. Siccome la cruda realtà non sembra bastare più, questa nuova storia riesce a descrivere altrettanto bene episodi di corruzione e malaffare che ormai soffocano la nostra società. Un modo per far riflettere il lettore, in maniera oggettiva, senza lasciarsi trascinare troppo dal sentimento di disprezzo verso situazioni che sono entrate da tempo nella nostra vita quotidiana. Noi non le vediamo, ma le subiamo indirettamente e ci sentiamo impotenti verso queste dinamiche malate che, sembrano non avere una cura per combatterle. Banchieri, imprenditori, politici e tutti quei poteri che gravitano attorno ad essi. È qui che si ritrova “Bruno”, un giovane giornalista che si lascia tentare da questo mondo. Inizia con una mazzetta datagli da un grande imprenditore per ottenere delle informazioni. E con le informazioni i giornalisti sono dei maestri. Da qui la vicenda cresce sempre più fino al tracollo dell’arresto. Una storia raccontata a ritroso, dove il protagonista ripercorre tutte le vicende che hanno finito per contraddistinguere tutta la sua vita. In questo modo il lettore avrà modo di comprendere come il giovane giornalista sia arrivato a quel punto. In che modo si possa accettare quello stile di vita. Le vicende sembrano richiamare fatti reali, ma è pur sempre un romanzo. Un modo per far riflettere i lettori e al tempo stesso appassionarli e immergerli in una storia emozionante. Senza provare quel senso di indignazione e disprezzo che siamo costretti a sentire ogni volta che leggiamo di queste vicende sulle nostre pagine di giornale. Vicende in cui Rizzo si è trovato molto spesso a indagare e raccontare.

Il libro

Sergio Rizzo, Il facilitatore.
Feltrinelli; ottobre 2015 (collana Fuochi).
Pagine 224; 18 euro.

Per scaricare il libro su Bookrepublic, questo è il link.

Dove e quando

Giovedì 23 giugno, ore 19.00- 20.00, Piazza XX Settembre, Palco centrale. L’autore conversa con Milena Gabanelli.

Articolo di Mattia De Benedittis

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Quattro eccezionali ed esclusive visite guidate per scoprire Fano nei giorni del Festival.

Per i turisti che non conoscono la città, per i fanesi che vogliono conoscerla meglio[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/1″][no_image_slider_no_space on_click=”new_tab” info_position=”bottom_left” full_screen=”no” images=”54620,54621,54622,54623,54624,54625,54626″ height=”400″ navigation_style=”light”][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]

Chi cura le visite guidate

Manuela Palmucci, fanese di nascita ma cittadina del mondo d’adozione, si laurea a Urbino in Lingue e Letteratura Straniere ad indirizzo storico-artistico. Ha un bel carnet di esperienze maturate in Italia e all’estero nel settore turistico e commerciale e nella promozione delle eccellenze culturali ed eno-gastronomiche della provincia di Pesaro e Urbino e delle Marche.

Da qualche anno cerca di sensibilizzare grandi e piccoli all’amore e al rispetto del patrimonio architettonico e naturalistico, con visite guidate a Fano e in altre località della regione Marche e del Montefeltro romagnolo.

L’arte, la lettura, la musica, le lingue, la maglia e l’uncinetto, ma anche la corsa all’aria aperta sono alcune tra le sue passioni. Tra le sue citazioni preferite, l’aforisma di Marco Tullio Cicerone: “Omnia summa consecutus es, virtute duce, comite fortuna”.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]

23 Giugno 2016

• Visite guidate

Passaggi in Centro: un intrigante itinerario alla ricerca di una Fano di oltre duemila anni fa. Un percorso che si snoda tra i vicoli, i cunicoli, le gallerie sotterranee della città e che porta alla scoperta di luoghi insoliti e suggestivi.
Punto di incontro per la partenza: Arco d’Augusto
A cura di Manuela Palmucci
Costo a persona 5 euro. Info:  +39.346.6701612  lelaste@gmail.com
Prenotazione obbligatoria qui

24 Giugno 2016

• Visite guidate

Passaggi in Centro: Piacevole passeggiata lungo le vie del centro alla ricerca delle radici storiche della città. I partecipanti verranno guidati attraverso un itinerario che porterà alla scoperta del ricco patrimonio culturale di Fano. Si scopriranno insieme gli angoli più reconditi della città: un’opportunità preziosa per chi è alla ricerca di luoghi insoliti e affascinanti della città della Dea Fortuna.

Punto di incontro per la partenza: Arco d’Augusto
A cura di Manuela Palmucci
Costo a persona 5 euro. Info:  +39.346.6701612  lelaste@gmail.com
Prenotazione obbligatoria qui

25 Giugno 2016

• Visite guidate

Passaggi in Centro.  L’itinerario comprende un tour tra i ‘gioielli’ della Fano del ‘600.

Punto di incontro per la partenza: Arco d’Augusto
A cura di Manuela Palmucci
Costo: 5 euro a persona Info: +39.346.6701612 lelaste@gmail.com
Prenotazione obbligatoria qui

• Visite guidate

Scoprire pedalando: tutti insieme, lungo le vie del centro, in una ricerca ecologica e divertente della storia e dei segreti della città. Prediligendo gli scorci più caratteristici, Manuela condurrà i partecipanti, in un itinerario sulle due ruote, attraverso i diversi luoghi cittadini, fornendo informazioni utili su curiosità, storie di ieri e notizie di oggi del ricco patrimonio culturale di Fano. Si conosceranno gli angoli più reconditi della città: un’opportunità preziosa per chi è alla ricerca di siti più insoliti e affascinanti della città della Dea Fortuna.

A cura di Manuela Palmucci (+39.346.6701612  lelaste@gmail.com) e Agenzia Tuquitour (+39.0721.805629 Luca – incoming@tuquitour.it)
Punto di incontro per la partenza: Arco di Augusto
Costo a persona: 5 euro più l’eventuale noleggio della bici.  Prenotazione obbligatoria qui

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Al termine delle descrizioni dei laboratori, troverai il modulo per prenotare. Tutti i laboratori sono gratuiti

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LA BOTTEGA DI NARRAZIONE

Scuola di Scrittura con Gabriele Dadati e Laurana Editore (da 14 anni, gratuita)[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]Si dice spesso che “le storie sono attorno a noi”. Ma non è poi tanto vero: attorno a noi ci sono delle vicende, questo senz’altro, e ognuna può contenere il seme di una storia. Per farlo crescere, però, occorrono un certo numero di ragionamenti, di ricerche e di dedizione. Perché un conto è quello che succede nel mondo, un conto quello che sta sulla pagina.
Partendo da questo, nel primo incontro, Gabriele Dadati parlerà di “Come si sta alle costole di una storia”. Il giorno seguente invece andranno in scena i personaggi. Per scoprire che non possono esistere gli uni senza gli altri, se davvero si vuole raccontare qualcosa.

Gabriele Dadati (Piacenza, 1982), che insieme a Giulio Mozzi si occupa da cinque anni della Bottega di narrazione di Milano, è scrittore ed editore.
Presentato al Premio Strega 2012 da Gherardo Colombo e da Romano Montroni, è stato invitato come docente presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e il master di editoria dell’Università di Pavia. È intervenuto, negli anni, nei principali festival letterari in Europa.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”64px” image_repeat=”no-repeat”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Il ritratto possibile

Laboratorio di camera oscura, foto-collage e installazione collettiva (per tutte le età, gratuito)[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]Il progetto proposto da Macula consiste in due laboratori e un’installazione collettiva di restituzione e ha per tema il ritratto dell’altro.

Sullo sfondo delle tensioni che stanno segnando l’attualità, la “felicità possibile” viene interpretata come apertura all’altro. I partecipanti sono invitati a rappresentare in maniera creativa l’identità e la storia di una persona che non conoscono.

Come? In una prima fase realizzano il proprio “facciogramma” (la sagoma stilizzata in b/n del proprio profilo, silhouette, ottenuta appoggiando il volto alla carta sensibile) in camera oscura. Quindi procedono alla realizzazione di un fotocollage a partire dal “facciogramma” di uno sconosciuto (io e l’altro), di cui attraverso ritagli di giornale e parole si immagina liberamente una possibile identità.

I fotocollage prodotti vengono fotografati per essere proiettati sulle pareti del cortile interno, quindi installati definitivamente in piazza all’interno di un totem / mosaico, dove ognuno potrà ritrovare il proprio “facciogramma” così come è stato interpretato ‘dall’altro’.

Un work in progress che si sviluppa attraverso la partecipazione di una comunità a un progetto collettivo (io e gli altri).[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

A scuola di legalità

Internet e New Media nella lotta alla mafia: gli esempi di WikiMafia e MafiaMaps

Laboratorio per tutte le età condotto da Nando dalla Chiesa e Pierpaolo Farina. In collaborazione con Centro Studi Marcello Stefanini Pesaro[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]

In che modo le nuove tecnologie possono aiutarci a contrastare il fenomeno mafioso? Quale può essere il ruolo di internet e dei social media nella lotta alla mafia? In che modo rigore scientifico e profondità di analisi possono sposarsi con la velocità e la rapidità del mondo contemporaneo, dove il tempo è sempre meno e domina la dittatura dei 140 caratteri? Ne parliamo con Nando dalla Chiesa, Direttore dell’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata dell’Università degli Studi di Milano, e con Pierpaolo Farina, ideatore di WikiMafia – libera enciclopedia sulle Mafie e di MafiaMaps, prima app sulla geografia del fenomeno mafioso in Italia.

[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Nati per leggere:

Libri di Passaggio
Storie con la valigia

Laboratori che attraverso la lettura ad alta voce, aiutano a scoprire il piacere della lettura nei più piccoli (da 0 a 6 anni)[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]Un progetto che ottiene successo dal 1999, anno in cui l’iniziativa Nati per Leggere si prefigge di promuovere l’attitudine alla lettura nella popolazione infantile, donando a bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni, precocissime occasioni di ascolto seguendo letture eseguite ad alta voce, da parte di persone, come genitori o insegnanti, legate da un forte rapporto affettivo o emozionale con il bambino.

Lo scopo è di favorire nei bambini la percezione del libro come mezzo di confronto con esperienze affettive ed esistenziali, tenendo a mente l’ammonizione dello scrittore Gianni Rodari secondo cui il “rifiutarsi di leggere” equivaleva a predisporre i bambini a “odiare la lettura”.

L’iniziativa pedagogica e culturale non-profit “Nati per leggere” è promossa dall’azione congiunta dell’Associazione Italiana Biblioteche e Associazione Culturale Pediatri e dal Centro per la Salute del Bambino.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”64px” image_repeat=”no-repeat”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Nati per la musica:

I suoni delle cose
Di voce in voce

Laboratori per lo sviluppo della sensibilità musicale fin dalla tenera età (da 0 a 6 anni)[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]La musica è un elemento fondamentale per l’educazione di ogni individuo e scoprirne la ricchezza fin da piccoli è un grande dono che gli adulti possono fare ai bambini. La voce, i suoni delle cose e della natura: tutto è musica se sappiamo ascoltare.

Nati per la Musica è un progetto nazionale che nasce grazie alla collaborazione di una rete di operatori e servizi e riunisce l’attività di pediatri, musicisti, educatori, bibliotecari, insegnanti e altre figure sanitarie come ostetriche, logopedisti, psicologi e socio educatori che mettono le loro specifiche competenze a servizio del bambino e della famiglia.

Il laboratorio è curato da Giovanna Cerutti (Capogiro) ed Elisa Ridolfi (Lacasatonda).[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Filosofia coi Bambini

I laboratori puntano ad allenare la plasticità mentale dei più piccoli e lo sviluppo di abilità trasversali (da 4 a 9 anni)
[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]Dall’intuizione di Carlo Maria Cirino e la collaborazione di Eugenia Bartoccini, nasce l’associazione culturale Filosofia coi Bambini – Italia. Filosofia coi Bambini è un metodo educativo originale che si rivolge ai bambini dai 4 ai 9 anni.

Attraverso concetti e oggetti concreti (cucchiai, frutta, verdura, animali…) con cui i più piccoli possano relazionarsi non solo facilmente ma con divertimento, i laboratori allenano la plasticità mentale e mirano a sviluppare capacità cognitive trasversali come la percezione, l’attenzione e l’immaginazione.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

La città felice

Laboratori che invitano i bambini a progettare la propria città felice, elaborando idee e modificando la mappa di Fano, con l’intento di creare una città su misura per i bisogni dei più piccoli. [/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]L’associazione Fano per i bambini nasce nel 2014 con l’obiettivo di promuovere iniziative e attività che favoriscano lo sviluppo di una città sempre più “a misura di bambino”, e con l’intento di creare una rete sul territorio in grado di dialogare e portare avanti in sinergia iniziative legate al tema dell’infanzia.

Il laboratorio proposto al Festival, rivolto a bambini e a bambine dai tre anni di età e ai loro genitori, intende riscoprire il punto di vista dei più piccoli: grazie ad un’attività strutturata, saranno individuati i luoghi e le attività già esistenti da valorizzare sul territorio e quelli che invece mancano. Ciascun bambino potrà dare il proprio contributo disegnando un “pezzettino” della sua Fano felice.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”64px” image_repeat=”no-repeat”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

La Scienza al Mare

Io sto con gli ippopotami
Dimmi come mangi e ti dirò chi sei
Unicam Chemistry Show

Attività interattive legate alla scienza: dalla ricerca di fossili a piccoli esperimenti chimici, fino ad arrivare a preziosi consigli sull’alimentazione. Laboratori organizzati dall’Università di Camerino. [/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]

L’Università di Camerino vanta una solida tradizione scientifica culturale lunga settecento anni e in continua evoluzione e sviluppo. Grazie alla passione per l’insegnamento e la sete di scoperte, Unicam rappresenta una delle più interessanti e innovative realtà italiane.

Le attività organizzate per il festival si terranno in spiaggia (Sassonia) e avranno come obiettivo principale l’apprendimento attraverso il divertimento: con ricerca e fantasia, studio, creatività ed esperimenti, si affronteranno temi legati alle scienze, dalla geologia alla chimica, dalla biologia alla fisica.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Le disavventure del giovane8

Lettura scenica e laboratorio per bambini (da 5 a 10 anni, gratuito)
[/vc_column_text][vc_empty_space height=”32px” image_repeat=”no-repeat”][vc_column_text]“L’Ufficio Reclami dell’Alfabeto”, scritto dalla giornalista Giovanna Renzini (Fabbrica dei Segni Editore, 2015), è una raccolta di racconti, dedicati ai bambini dai 5 ai 9/10 anni, che hanno per filo conduttore un Ufficio dove le lettere dell’Alfabeto possono andare a protestare. Le vocali si lamentano perché non riescono a trovare l’anima gemella; la lettera X vorrebbe far parte di parole più belle, invece di stare dentro i taxi, nelle taglie dei vestiti o nelle scatole delle medicine. Anche la Q ha i suoi grattacapi per colpa di quel baffo solitario che ha sul viso. Il punto esclamativo e il punto interrogativo litigano sull’autobus su chi sia il più importante. Ma ci sono anche numeri sbadati, che per errore finiscono dentro le parole e non sanno come uscirne. Per fortuna l’impiegato dell’Ufficio Reclami dell’Alfabeto è molto paziente e riesce sempre (o quasi) a trovare una soluzione.

La lettura scenica del libro, con l’attore Jader Baiocchi insoeme a Flora De Pasquale e Franco Revelli, sarà preceduta da un laboratorio con i bambini condotto dall’autrice del libro Giovanna Renzini con stoffe, bottoni, stikers, cartoncini ed altri materiali per decorare il “Signor 8” e farlo tornare nella lavagna insieme agli altri numeri, visto che per errore è finito nel mondo delle lettere. Un divertente percorso per stimolare la creatività e la fantasia dei bambini, che saranno coinvolti attivamente.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]
[/vc_column_text][vc_column_text]

23 Giugno 2016

• Laboratori

Letture ad alta voce per bambini da 0 a 6 anni e i loro genitori.
Attività di promozione del programma nazionale Nati per Leggere.
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio per bambini da  3 a 12 anni. A cura dell’associazione Fano per i bambini
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio per tutte le età di camera oscura, foto-collage e installazione collettiva
A cura dell’Associazione Macula Pesaro
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratori e Allenamenti per la Mente per bambini da 4 a 9 anni. A cura di Filosofiacoibambini
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

24 Giugno 2016

• Laboratori

Scavi paleontologici in spiaggia e diploma finale di Giovane Ricercatore. Per ragazzi da 5 a 15 anni. A cura dell’Università degli Studi di Camerino. Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

In che modo le nuove tecnologie possono aiutarci a contrastare il fenomeno mafioso? Quale può essere il ruolo di internet e dei social media nella lotta alla mafia? In che modo rigore scientifico e profondità di analisi possono sposarsi con la velocità e la rapidità del mondo contemporaneo, dove il tempo è sempre meno e domina la dittatura dei 140 caratteri?

Saluto di Andrea Bianchini, (Direttore Centro Studi Marcello Stefanini). Introduzione: Nando dalla Chiesa (Direttore Osservatorio sulla criminalità organizzata dell’Università degli Studi di Milano). Relazione: Pierpaolo Farina (Ideatore di WikiMafie e Mafia Maps).
A cura Centro Studi Marcello Stefanini Pesaro.
Iscrizione gratuita con prenotazione obbligatoria, max 25 posti
Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio per bambini da  3 a 12 anni. A cura dell’associazione Fano per i bambini
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Come si sta alle costole di una storia
La Bottega di Narrazione di Gabriele Dadati (Da 14 anni in poi)
In collaborazione con Laurana Editore
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio per tutte le età di camera oscura, foto-collage e installazione collettiva
A cura dell’Associazione Macula Pesaro
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Letture ad alta voce per bambini da 0 a 6 anni e i loro genitori.
Attività di promozione del programma nazionale Nati per Leggere.
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratori e Allenamenti per la Mente per bambini da 4 a 9 anni. A cura di Filosofiacoibambini
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

25 Giugno 2016

• Laboratori

Esperimenti in spiaggia. In ogni campo, dall’Informatica alla Chimica, dalla Geologia alla Matematica, alla Fisica, la scienza forma e diverte. Per ragazzi da 5 a 15 anni. A cura dell’Università degli Studi di Camerino
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Lettura scenica e laboratorio per bambini da 5 a 10 anni dal libro
Giovanna Renzini, L’ufficio reclami dell’alfabeto (Fabbrica dei sogni)
Con l’autrice, Jader Baiocchi, Flora Di Pasquale, Franco Revelli.
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio per bambini da  3 a 12 anni. A cura dell’associazione Fano per i bambini
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Come si incontrano e si scontrano i personaggi
La Bottega di Narrazione di Gabriele Dadati (Da 14 anni in poi)
In collaborazione con Laurana Editore
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria, Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio per tutte le età di camera oscura, foto-collage e installazione collettiva
A cura dell’Associazione Macula Pesaro
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio di ascolto e didattica musicale per bambini da 0 a 6 anni e i loro genitori.
Attività di promozione del programma nazionale Nati per la Musica.
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratori e Allenamenti per la Mente per bambini da 4 a 9 anni. A cura di Filosofiacoibambini
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

26 Giugno 2016

• Laboratori

Siete proprio sicuri che vi nutrite in maniera corretta? Volete conoscere il diario alimentare più adatto? Ma poi il gelato fa ingrassare? Informazioni per gli adulti e giochi con i bambini per individuare la piramide alimentare più corretta per la loro crescita sviluppo.
Per ragazzi da 5 a 15 anni. A cura dell’Università degli Studi di Camerino
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio per tutte le età di camera oscura, foto-collage e installazione collettiva
A cura dell’Associazione Macula Pesaro
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio per bambini da  3 a 12 anni. A cura dell’associazione Fano per i bambini
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

• Laboratori

Laboratorio di ascolto e didattica musicale per bambini da 0 a 6 anni e i loro genitori.
Attività di promozione del programma nazionale Nati per la Musica.
Partecipazione gratuita con prenotazione consigliata. Prenota qui, è gratis

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Le mostre di Passaggi 2016

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Per tutte le esposizioni, l’ingresso è gratuito

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La felicità possibile

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Un grande evento a margine della quarta edizione del Passaggi Festival e ispirato al tema scelto quest’anno è quello che riunisce le opere di alcuni tra i più significativi e rinomati maestri dell’illustrazione contemporanea. Lo spunto di riflessione scelto dal Festival per quest’anno è “la felicità possibile” e con questo si misurano anche i sei artisti di fama internazionale, le cui opere si potranno ammirare non solo per tutta la durata della kermesse (23-26 giugno 2016), ma anche nel mese di luglio. Tra loro, anche Cinzia Battistel, fanese diplomata all’Accademia di Brera che, nella città meneghina, ancora oggi insegna: non solo illustratrice e docente, ma anche pubblicitaria e designer, la Battistel predilige uno stile immediato e fresco che affida ogni istanza emotiva al colore, dipanando un racconto visivo nitido e avvicente, libero da intellettualismi o velleità estetizzanti. Più concettuale ed elegantemente minimale Beppe Giacobbe, un artista di grande successo non solo in Italia, ma anche in Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Giappone. Nato a Milano nel 1953, Giacobbe si è formato all’Accademia di Brera e alla School of Visual Arts di New York: oggi collabora abitualmente col Corriere della Sera e con moltissimi giornali e magazine internazionali, conquistati dalla sua mano ironica e sottilmente provocatoria. La sua ultima fatica è un ‘dizionario visionario’ del mondo, classificazione dell’universo per immagini: un’opera d’immenso valore estetico che gioca con la nostra capacità di moltiplicare all’infinito le allusioni e i rimandi, le intime connessioni tra le cose. Tra gli illustratori in mostra anche Rebecca Lisotta, artista che si distingue per la competenza tecnica e l’estrema versatilità con cui dà vita a costruzioni grafiche di grande impatto e forza narrativa, sospese tra realtà e fantasia. Il segno delicato di Daniela Iride Murgia sembra invece riecheggiare una lezione orientale di sottrazione e raffinatezza e si apre con estro felice a rivelazioni inattese, accostamenti di meraviglioso e consueto, eccezionale e domestico, classico e contemporaneo. Tra le altre opere presenti in questa mostra collettiva i capolavori di Paolo Rui, anche lui allievo dell’Accademia di Brera, con un importante passato all’estero (è vissuto per molti anni a Taiwan), artista che sfugge a qualsiasi tentativo classificatorio, a servizio di un talento visionario e ‘corposo’, che coniuga la pienezza del tratto a una palette calda e di suggestione esotica, con una predilezione per i toni aranciati. Infine, l’esposizione degli illustratori ospiterà anche i lavori dell’artista iraniana Fereshteh Najafi che sembra tradurre in immagini l’affabulazione inesauribile di un’altra celebre persiana, quella Shahrazād che, attraverso la maestria nel racconto, riesce a convincere il re di Persia della bontà della natura femminile. Come le storie della figlia del gran visir, anche le illustrazioni di Fereshteh Najafi sono popolate da personaggi e avventure, riscritte da una mano astratta e aggraziata, più sensibile ai toni violetti, bruni e dorati, con squarci di blu profondo: gli appassionati d’arte non resteranno indifferenti di fronte all’espressione di un talento rotondo, che coniuga il debito nei confronti della lezione di Paul Klee con un gusto personalissimo e trascinante.

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Mostra collettiva Illustratori: Cinzia Battistel, Beppe Giacobbe, Rebecca Lisotta, Paolo Rui, Daniela Iride Murgia e Fareshteh Najafi

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Piano terra, MeMo-Mediateca Montanari, Piazza Pier Maria Amiani, Orario: Giovedì 16.30-23.00, Venerdì e Sabato 9.00-13.00, 16.30-20.00; Domenica 16.30-20.00

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La felicità possibile nel manifesto politico e sociale contemporaneo

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Un breve viaggio nella grafica, nelle parole d’ordine e negli slogans di molte associazioni, movimenti e di tutti i partiti politici. Manifesti dove la parola felicità si può identificare con pace, libertà, uguaglianza, solidarietà, diritti. Manifesti che anche dopo una fugace occhiata sui muri delle nostre città ci colpiscono, per il colore, per la vivacità del segno o delle parole, per un particolare e innovativo stile artistico e ci strappano un sorriso: la promessa di una possibile felicità. Un percorso di immagini e parole attraverso una selezione tra i posters, le locandine e i volantini di comunicazione sociale e propaganda politica visibili in Manifestipolitici.it, la banca dati open access della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, dove si possono consultare oltre 13mila manifesti (www.manifestipolitici.it).

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Mostra-proiezione a cura della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna.

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Proiezioni in via del Teatro (piazza XX Settembre), Piazza Pier Maria Amiani, Orario: 20.30-23.30

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Photocontest Felicità Possibile

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Per il secondo anno consecutivo, Passaggi ha lanciato sul web un concorso  rivolto agli appassionati di fotografia digitale. Quest’anno il tema era ispirato a quello proposto dalla IV edizione del festival: la felicità possibile. Come tradurre un concetto spesso ineffabile in immagine? Più di 200 foto sono arrivate e, tra queste, molte davvero pregevoli. Una giuria di esperti ne ha selezionate 6, distribuite su due graduatorie: una nazionale e una locale. I vincitori sono risultati, per la graduatoria nazionale,  Salvatore Morgante (1° premio), siciliano, autore di un ritratto ‘perfetto’ da un punto di vista tecnico, il primo piano di Omar, rifugiato senegalese ventenne («il volto del ragazzo, grazie allo straordinario talento esecutivo del fotografo, appare valorizzato e in grado di comunicare un senso purissimo di solarità e ‘felicità possibile’»); Francesco Grillo (2° premio), di Cosenza («per l’azzardo di una proposta concettuale che piega il linguaggio fotografico ad un’istanza di ricerca e moltiplicazione dei piani interpretativi»); Greta Mazzaggio (3° premio) di Verona («per la sensibilità luministica di uno scatto che si distingue per un’efficace essenzialità comunicativa»). Per quanto riguarda la graduatoria locale, il podio è al femminile: il 1° premio è andato ad Annachiara Bilancioni «per aver saputo tradurre in immagine l’ineffabilità di un alito di vento che solleva un telo da mare cristallizzando, così, quell’attimo di felicità possibile che quotidianamente ci sfiora»; il 2° premio è stato conferito a Martina Pedrini «per l’eleganza di uno sguardo atemporale che affida al bianco e nero il compito di riaprire, rinnovandolo, il confronto con il più abusato dei soggetti fotografici», mentre il 3° a Laura Paci «per il suo stile di sottrazione che fa dell’economia espressiva uno strumento di potenziamento emozionale».

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Esposizione delle immagini vincitrici del concorso del Passaggi Festival.

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Caffè Aurora, Piazza XX Settembre, Orario: Da Giovedì a Sabato 06.00-01.00; Domenica 16.00-01.00

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Quello che c’è c’è

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La mostra collettiva, a cura di Centrale Fotografia e Scuola di Paesaggio Roberto Signorini, attraverso un allestamento di fotografie realizzate da fotografi amatoriali attorno al nucleo tematico della percezione del paesaggio, intende ribaltare l’accezione diffusa che sovrappone il dilattentismo ad un’espressione minoratoria e talvolta deteriore della fotografia, restituendo alla pratica quotidiana dello scatto libero dalle angustie del professionalismo il suo ruolo di strumento di una ricerca di senso esistenziale che si rinnova ogni giorno, anche di fronte alle cose più minute e apparentemente insignificanti.

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Mostra fotografica attorno al nucleo tematico della percezione del paesaggio, a cura di Centrale Fotografia e Scuola di Paesaggio Roberto Signorini.

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Arco Borgia-Cybo,Piazza XX Settembre (Ingresso Carifano-Museo Civico), Orario: Giovedì e Venerdì 8.00-23.00; Sabato 9.00-13.00 e 17.00-23.00; Domenica 10.30-12.30 e 17.00-20.00

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L’impenetrabile semplicità di ciò che è

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Il progetto fotografico di Alessandro Giampaoli, fotografo nato a Pesaro nel 1972, frutto di un lungo percorso insieme artistico ed esistenziale non ancora concluso, trova il suo senso ultimo nella volontà di sovvertire l’equazione tra essere e apparire e di riappropriarsi dell’essenza dello stare al mondo attraverso una ritualità che si riconosce in una concezione non lineare, bensì ciclica, della vita come dialettica continua tra erranza e recupero del sé.

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Personale del fotografo Alessandro Giampaoli: la vita come dialettica continua tra erranza e recupero del sé.

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Sagrestia di San Pietro in Valle, via Nolfi (incrocio via S. Francesco d’Assisi), Orario: da Giovedì a Sabato 17.00-23.00, Domenica 10.30-12.30 e 17.00-20.00

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Fisianomia

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La mostra è un’esposizione dei lavori realizzati durante l’anno accademico dagli studenti dell’ISIA di Urbino, il più importante istituto di livello universitario statale per la Progettazione Grafica e la Comunicazione visiva in Italia, e si configura come un saggio esemplificativo dell’idea formativa che costituisce il cardine della scuola, la convinzione che il prodotto artistico debba emanciparsi dei circuiti autoreferenziali e farsi veicolo di un messaggio democratico di risonanza civile.

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Esposizione dei lavori realizzati nell’anno accademico dagli studenti dell’ISIA di Urbino

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Primo piano, MeMo-Mediateca Montanari, Piazza Pier Maria Amiani, Orario: Giovedì 16.30-23.00, Venerdì e Sabato 9.00-13.00, 16.30-20.00; Domenica 16.30-20.00

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La felicità in bici

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Esposizione di biciclette d’epoca che ripercorrono la storia dei grandi campioni del ciclismo.

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Esposizione di biciclette d’epoca: storia del ciclismo agonistico

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Foyer Teatro della Fortuna. Orario: da giovedì a sabato 18-00-24.00, domenica 18.00-21.30

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L'articolo Mostre 2016 sembra essere il primo su Fano – Passaggi Festival.

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Attitudini richieste: pazienza e cortesia.

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Attitudini richieste: problem solving e massima adattabilità

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Attitudini richieste: ottima e dimostrabile capacità di guida

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Attitudini richieste: capacità di scrittura e di sintesi, curiosità

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Attitudini richieste: capacità di ripresa e montaggio, e grande creatività

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Attitudini richieste: multi tasking ability e capacità di social storytelling

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