L’asilo

L’asilo

di Giordano Vezzani   Si trovò a passare di lì, quasi per caso. Gli venne spontaneo accostare e scendere per guardare meglio. L’edificio principale sembrava essere rimasto sostanzialmente lo stesso, mentre tutto il resto era stato preso e calato nel traffico di...
Liquide visioni

Liquide visioni

di Marco Ponzi   Mio padre è un uomo degli anni venti. Lo è stato, lo è, e lo sarà. Sarà per questo, per l’appartenere principalmente a un altro secolo e a un altro millennio, che non l’ho mai chiamato “papà” ma sempre e solo “babbo” o “padre”, come per mantenere...
Crosta

Crosta

di Carla Benedetto   Lentamente batté due volte la punta della penna sul foglio facendo due imperfetti puntini blu. Blu. Com’era possibile? Scriveva sempre in nero “come la morte”, il nero elegante della firma svolazzante del padre e del più bel vestito da...