#felicitàpossibile, al via sui social il contest fotografico di Passaggi, il festival presieduto da Nando dalla Chiesa, in programma a Fano dal 23 al 26 giugno 2016. Il contest vuol interpretare, attraverso le immagini, il tema della quarta edizione del Festival ‘la felicità possibile’. Il tempo che viviamo è segnato da grandi conflitti, e ci piace pensare che la ‘felicità possibile’, sia quella di vedere il mondo con occhi diversi: quella che possiamo conquistare con le nostre azioni quotidiane, quella che si basa sulla responsabilità individuali, che ha rispetto sempre dei diritti e delle ‘felicità’ altrui, che rifugge le utopie per contentarsi del realisticamente possibile. L’invito, dunque, è ad usare i social per partecipare al contest #felicitàpossibile comunicando quello che di più bello vogliamo esprimere, poiché, come diceva Dostoevskij: “La bellezza salverà il mondo”.
Il contest #felicitàpossibile è aperto a tutti coloro che seguono almeno uno dei profili social del Festival. Partecipare è semplicissimo: occorre postare una o più foto sul proprio account Facebook, Twitter o Instagram, senza limiti al numero di foto né allo stile. Le immagini possono essere a colori o in bianco e nero, con inquadrature sia verticali sia orizzontali, e possono anche essere modificate con filtri. L’unico vincolo è che lo scatto sia corredato dall’hashtag #felicitàpossibile.
Le immagini possono essere caricate fino al 22 maggio 2016: non saranno ammesse se ritenute offensive, improprie e lesive dei diritti umani.

I premi del contest #felicitàpossibile

In palio libri e week-end a Fano dal 23 al 26 giugno.
I vincitori saranno sei, distribuiti in due graduatorie: una destinata ai residenti entro i 100 km da Fano che riceveranno in premio i libri presentati al Festival, l’altra per i residenti a più di 100 km che potranno vincere week-end nella città adriatica durante l’evento.
I vincitori saranno premiati il giorno dell’inaugurazione di Passaggi e le loro opere saranno esposte nell’area del Festival, nonché pubblicate sul sito del Festival e del media partner Giornalettismo.

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