Indice
Sabato 30 giugno il palco centrale di Passaggi Festival ha visto alternarsi nella rassegna Grandi Autori moltissimi ospiti tra i quali il Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera, e Nicola Morra, parlamentare del Movimento 5 Stelle. I due hanno conversato con la giornalista de La 7 Alessandra Sardoni. Durante l’incontro si è discusso di attualità, del passato, del nuovo governo e di ciò che dovrebbe fare. È stato anche presentato il nuovo libro di Luciano Fontana “Un Paese senza Leader”.
ONG e migranti
L’incontro è iniziato parlando di attualità e di argomenti molto discussi negli ultimi giorni: le ONG e gli sbarchi dei migranti. Nicola Morra ha affermato che i migranti sono esseri umani e come tali, non solo secondo la Costituzione ma soprattutto secondo la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, meritano una assoluta tutela. Inoltre una chiusura dura e ispida nei loro confronti non servirebbe a nulla, se non a spostare il problema nel tempo. L’Europa deve però condividere e farsi carico dei problemi di una parte di essa, non può girarci intorno o ignorarli. Per quanto riguarda le ONG secondo il parlamentare alcune di esse sono serie e lavorano bene, altre no. In ogni caso bisognerebbe vergognarsi che siano dei volontari a svolgere un compito che spetterebbe allo Stato.
Cos’è un leader
Luciano Fontana ha detto di non aver mai pensato che un leader sia un uomo solo al comando. Il leader è una personalità politica che ha radici, una visione del Paese precisa, un progetto per realizzarla e una classe dirigente da proporre. Secondo questa definizione il nostro Paese ne ha avuti pochi nel corso della storia, forse solo quelli del dopo guerra che sono riusciti a comprendere i bisogni del popolo e a creare un progetto in linea con la sua visione. Ad esempio nel Partito Democratico il problema è stato che a un certo punto si è creato un unico leader, Renzi, che aveva grande appoggio e fiducia e poteva quindi fare tutto ciò che preferiva azzerando la classe dirigente intorno a sé. Ciò che Renzi vedeva non era però ciò che stava nel cuore e nella passione del popolo ed è così arrivata la sconfitta.
Movimento 5 Stelle e Lega: in cosa sono diversi
Luciano Fontana, come molti italiani, non pensava che la Lega e il Movimento 5 Stelle potessero arrivare a creare un governo insieme. I loro elettorati e programmi politici erano diversi e a volte addirittura opposti. Salvini aveva inoltre ammesso che non avrebbe mai fatto un governo con il Movimento 5 Stelle. Invece così è stato ed è possibile notare già alcuni contrasti di idee come quello tra Salvini e Fico riguardo la chiusura dei porti alle ONG. All’interno della Lega c’è una logica di partito tradizionale, ma Salvini ha ottenuto una leadership assoluta. Il Movimento 5 Stelle invece nasce con una logica di democrazia diretta che rimane, ma ora sono stati affidati a Di Maio grandi poteri simili a quelli di Salvini.
Intervenendo sull’argomento Nicola Morra ha affermato che il Movimento 5 Stelle ha un patto, un contratto di governo con la Lega. Se questo non dovesse venir rispettato da uno dei due partiti, entrambi saranno liberi di riprendere ciascuno la propria strada.
Cosa serve al Paese
Secondo Nicola Morra all’Italia servirebbe una consapevolezza della privazione di diritti e un leader con cervello e cuore che sappia gestire la situazione e aprire gli occhi degli italiani. Le differenze tra i cittadini devono essere diminuite e c’è un grande bisogno di giustizia. Citando Aldo Moro il parlamentare ha detto che l’Italia deve ricominciare dal dovere, dal senso di responsabilità. Ha poi citato anche Don Milani leggendo una parte dalla “Lettera a una professoressa” con la quale ha espresso il desidero di contribuire.
Luciano Fontana ha detto che l’Italia necessita di fiducia. Il popolo vuole politici che non siano “venditori di sogni”, ma che riescano a mantenere le promesse fatte. Il nuovo governo ne ha fatte molte e il problema è che spesso il sovraccarico di promesse comporta il sovraccarico di delusioni. È venuto il momento che i nuovi leader vengano messi alla prova e dimostrino di esserlo veramente.